consapevol mente

IDEE ED APPUNTI DI VIAGGIO VERSO UNA SCELTA CONSAPEVOLE DEI CONSUMI ED ANCHE DEI NON CONSUMI



CHIUDIAMO TUTTE LE FINESTRE APERTE (SULL'AMBIENTE E SUI SITI),
GUARDIAMOCI DENTRO,
ASCOLTIAMOCI,
TUTTO E' PER NOI,
NOI NON SIAMO PER TUTTO.
NOI SCEGLIAMO.

domenica 27 febbraio 2011

Focaccia barese al siero di kefir

 Vista della focaccia barese prima di infornarla
 Focaccia barese cotta intera
Dettaglio della focaccia che evidenzia l'ottima lievitazione naturale avvenuta con solo siero di kefir e nessun altro tipo di lievito.

domenica 6 febbraio 2011

Ridurre il consumo di acqua 1

Le regole per risparmiare acqua sembrano note e stranote ma.... siamo sicuri di utilizzarle tutte? E che le persone che conosciamo le usino anche loro?

Personalmente devo ammettere che, quando sono ospite da altri e vedo il rubinetto aperto mentre si fa altro allontanandosi e magari distraendosi, io inizio a sudare freddo a sgranare gli occhi, un senso di malessere generale mi blocca per qualche istante, dopodichè finalmente riesco a muovermi e precipitarmi a chiudere quel rubinetto! Ah, che sollievo! Ed ecco che mi sento meglio, cercando di non far pesare questo mio strano (per gli altri ) comportamento....cercando di scusarmi per la mia.. "fissa" sullo spreco d'acqua! Anche questa volta qualche litro d'acqua è stato salvato!

Torniamo comunque all'argomento principale: come risparmiare questo bene prezioso in ogni sua goccia!


Consiglio l'uso dei miscelatori d'aria nei rubinetti e nelle docce per ridurre  il consumo d'acqua senza modificare le proprie abitudini. Si tratta di una piccola aggiunta al proprio rubinetto in grado di miscelare l'acqua in uscita con l'aria. Chi usa il getto d'acqua non percepisce alcuna differenza ma il consumo complessivo d'acqua è inferiore. Si arriva a risparmiare quasi la metà dell'acqua utilizzata.

Lo sciacquone del water consuma ad ogni getto circa 10 litri d'acqua. Non è però necessario utilizzare sempre questo getto. Per ridurlo è sufficiente porre nella cassetta una bottiglia di plastica da un litro piena d'acqua, priva di etichetta ed ermeticamente chiusa con il tappo, oppure far installare un sistema con doppio pulsante di scarico o regolare il galleggiante dello sciacquone compatibilmente ad una capacità minore di acqua. 


Preferire la doccia al bagno. Per riempire una vasca sono necessari 100 litri d'acqua mentre per una doccia il consumo d'acqua è pari circa alla metà. 

Lavarsi i denti in modo ecologico. Un gesto quotidiano come lavarsi i denti può comportare enormi sprechi d'acqua nel lungo periodo a causa della pessima e inutile abitudine di lasciare sempre il getto dell'acqua aperto. E' sufficiente utilizzare il getto d'acqua soltanto due volte: (1)inizialmente sullo spazzolino e (2) successivamente per risciacquare lo spazzolino. Nell'atto di lavarsi i denti, almeno 2 minuti per una buona pulizia, è inutile lasciare il rubinetto aperto. Inoltre per risciaquare i denti utilizzate un bicchiere, è più comodo e consente un minore spreco d'acqua. In ogni caso, per una migliore pulizia dei denti è sempre consigliato risciacquare la bocca usando lo stesso spazzolino imbevuto d'acqua per rimuovere il dentifricio dai denti prima di provvedere al risciacquo finale della bocca con un bicchiere. 

La rasatura ecologica. Evitare di lasciare il rubinetto aperto per pulire il rasoio e mentre ci si rade. Chiudete il tappo del lavabo e riempitelo d'acqua fino alla metà per utilizzarla nel risciacquo del rasoio di volta in volta. Si tratta semplicemente di modificare un'abitudine, per il resto nulla cambia alla qualità della rasatura e tantomeno al tempo necessario per radersi. 

Per lavare le stoviglie è consigliabile utilizzare una vaschetta dove porre le stoviglie per insaponarle e utilizzare un debole getto d'acqua soltanto alla fine per risciacquarle.  

Per lavarsi le mani è inutile tenere sempre aperto il getto d'acqua. Per una buona pulizia è soprattutto necessaria una buona perizia nell'insaponarsi le mani. Aprite il rubinetto una prima volta per bagnare le mani e il sapone, poi richiuderlo. Dopo aver insaponato le mani, per 1-2 minuti, riaprite il getto d'acqua solo per risciacquarle. Il risparmio d'acqua è assicurato, si tratta solo di modificare qualche piccola abitudine. 

Chiudere il rubinetto mentre ci si insapona. si può risparmiare acqua anche chiudendo il rubinetto mentre ci si massaggia la cute durante lo shampoo e durante il tempo che serve per il balsamo (uno o due minuti). Sono parecchi litri d'acqua se si pensa alla pressione del rubinetto della vasca, e non cambia assolutamente nulla.

L'acqua piovana può essere raccolta e incanalata dalla grondaia verso il proprio giardino o in cisterne di raccolta per consentire un utilizzo successivo. L'acqua piovana è gratuita, usarla con razionalità equivale a risparmiare l'acqua degli acquedotti e molti euro sulla bolletta. 

Le piante del terrazzo possono essere annaffiate anche tramite l'acqua già utilizzata per lavare la frutta e la verdura. E' sufficiente raccoglierla l'acqua in una bacinella nel lavabo ed utilizzarla dopo aver sciacquato la verdura.

Quando si nota una fontanella pubblica sgorgare continuamente acqua potabile inutilmente è consigliabile chiedere al proprio Comune di far inserire una manopola per aprire e chiudere il getto a richiesta. Nel caso di fontane pubbliche con acqua non potabile e solo per fini estetici, verificate che la fontana usi il sistema a ricircolo, ossia utilizzi sempre la stessa acqua. 

Fate periodici controlli sullo stato dell'impianto idrico di casa. E' sufficiente controllare il contatore dell'acqua nel momento in cui tutti i rubinetti sono chiusi. Se continua a girare è probabile che ci sia una perdita nell'impianto. Chiamate un idraulico prima che la perdita peggiori o danneggi le proprietà dei vostri vicini. 




ed ancora:
Quando si  fa la doccia, mettere la bacinella nel box doccia per conservare l'acqua che si spreca in attesa dell'arrivo dell'acqua calda e così è possibile riutilizzare l'acqua.

Un mio amico chiude lo scarico dell'acqua nel lavabo in cucina e scola la pasta riutilizzando quell'acqua bollente come ammollo per le stoviglie. Dopo pranzo sia che si usi la lavastoviglie sia che si lavi a mano, avremo il lavoro semplificato con questo eccezionale recupero.



Questo post non è esaustivo sull'argomento e verrà integrato da altre scoperte di risparmio!
Ma la prima azione che possiamo fare è partire da uno solo di questi punti e renderlo una nostra abitudine!

domenica 2 gennaio 2011

Regali per bimbi... consigli per regali consapevol-mente!

Come ogni anno i bimbi si sono riuniti sotto l'albero di Natale per scartare regali doni, pacchi, giochi e tanto altro, ed in questi giorni tanto ancora scarteranno, visto come le pubblicità bombardano i nostri piccoli.... ma quali sono i giochi e gli oggetti che possono essere consapevol-mente valutati e scelti?
Abbiamo la possibilità di scegliere per i nostri figli ma anche per nipoti, cugini, amici e conoscenti, quindi perchè non farlo?

Partiamo con le regole per il regalo consapevol-mente:

  1. NO ai regali elettronici, che hanno bisogno di batterie, pile, stilo, mini stilo etc..;
  2. I regali DEVONO ESSERE MARCATI CE;
  3. Il dono dovrebbe essere il più possibile in materiale RICICLABILE, (per esempio: legno, cartone, cartoncino, tessuto);
  4. SI ai libri! Oggi i libri per bimbi sono bellissimi, c'è una scelta incredibile per ogni tipo di tema trattato esono coloratissimi e divertenti, insomma il regalo ideale per tutte le età!
  5. Quando scegliamo un gioco, guardiamo a quanta creatività quel gioco può sviluppare nel piccolo, se gli permette di usare i colori, le forme ed i materiali diversi per inventare nuovi universi e nuovi giochi, ottimo! Se il gioco è preimpostato con le 60 frasi, perdipiù tutte simili, e tre movimenti dell'oggetto, e...e basta... bè scegliamo qualcos'altro!
  6. MOVIMENTO: si a monopattini, pattini, bici palle canestri e racchette, insomma tutto ciò che dia la possibilità al bambino di sviluppare il corpo ed il piacere per gli sport! 
  7. MUSICA, RITMO e SUONO: in genere sono i regali più odiati dai genitori! Avere una batteria in casa, non è una passeggiata, lo so per esperienza ma che bello sviluppare questo piacere per i propri bimbi!!!
I punti potevano essere ancora di più ma le cose più importanti sono state dette!
Buon anno 2011 a tutti!

    venerdì 17 dicembre 2010

    Report 12\12\2010 9\14

    La permacultura, questa si che è cultura!

    Riporto brevemente i must della permacultura, che cultura!!!

    I principi etici

    • Prendersi cura della terra
    • Avere cura delle persone
    • Limitare il nostro consumo alle nostre necessità per condividere in maniera equa e solidale le risorse della terra
    I principi per la progettazione

    • Lavora con e non contro
    • Tutto influenza tutto: individua le relazioni funzionali fra i vari elementi
    • Rifletti prima di agire e fai il minimo cambiamento per ottenere il massimo risultato
    • Gli errori sono occasioni per imparare
    • Ogni elemento in un sistema naturale svolge molte funzioni, cerca di sfruttare tutte le potenzialità di ogni elemento
    • Ogni funzione può essere esercitata da più elementi. Progetta in modo che tutte le funzioni importanti possano essere svolte anche quando qualche elemento non funziona.
    • Il tutto è più della somma delle parti
    • Ogni problema contiene in sé la soluzione: trasforma i limiti in opportunità
    • Favorisci la biodiversità: progetta in modo da aumentare le relazioni fra gli elementi piuttosto che il numero di elementi
    • Minimizza l'apporto di energia esterna, progettando sistemi che sfruttano le risorse presenti in loco, ricicla e riutilizza il più possibile
    • Pianifica gli sviluppi futuri
    Non sono fantastici!
    Se volete approfondire,
    http://www.permacultura.it/storia.html
    A presto

    mercoledì 15 dicembre 2010

    CEDO KEFIR CONSAPEVOL-MENTE

    Cedo granuli di kefir, consapevol-mente!
    Ho solo una piccola richiesta da fare: conosciamoci! Se possibile, incontriamoci!
    Diventiamo amici di kefir... e di sane abitudini!

    lunedì 13 dicembre 2010

    kefir: storia e creazione di kefir e di amicizia

    Partiamo in questo meraviglioso viaggio , proverò a spiegare come questi piccoli granuli creino una bevanda straordinaria e straordinarie storie di amicizia......
    Concluderemo il nostro viaggio con un estratto di wikipedia per spiegare ai neofiti cosa sia il Kefir...(quindi se proprio non sapete cosa sia.... sbirciate!).

     I piccoli granuli di kefir sono a tutti gli effetti degli esserini che si riproducono durante la loro attività, ed aumentano tanto che, nel giro di una settimana o dieci giorni raddoppiano.
    Il bello è che tutti gli esserini sono attivi e nessuno è da scartare tanto che possono essere ceduti a tutti: parenti amici e conoscenti....

    Se si limitassero la storia finirebbe qui.
    Ma loro no! I granuli di kefir non sono affatto limitati e continuano a riprodursi tanto tanto da poterli regalare a chiunque, chiunque li desideri!
    Ed ecco che iniziano ad incontrarsi persone che non si erano mai conosciute prima.
    Ll' amicizia dei granuli di kefir cresce ed aumenta sempre più, tanto da competere con Facebook, (vabbè dai, non esageriamo!!), ed internet è il mondo dove il passaparola per lo scambio è più attivo, sempre più attivo!
    La storia vuole che ad un certo punto Barbara incontra Anna, e diventano amiche.
    Non importa se abitano vicino o lontano, se si vedono, se si sentono, o ancora se si scrivono.... sono amiche perchè quei granuli di kefir a Barbara li ha donati Anna,
    ed ogni volta che verrà prodotto del kefir da Barbara, dalla sua mamma, da sua zia e dalla sua amica Giovanna,
    Anna sarà con loro.
    Tutte queste persone saranno insieme, unite dalla voglia di crescere, di migliorare, di migliorare la propria alimentazione e di dare agli altri l'opportunità di produrre in casa il kefir!
    Grazie Anna!
    Grazie ad Anna anche con per tutti coloro che riceveranno i granuli dalla mamma di Barbara, dalla zia e da Giovanna!
    GRAZIE ANNA, sei una persona speciale.... e sei mia amica!!




    Il kéfir (anche kefir o kefyr) è una bevanda ricca di fermenti lattici e probiotici ottenuta dalla fermentazione del latte. Contiene circa lo 0,8% di acido lattico, ha un gusto fresco ed è un alimento nutriente. Originario del Caucaso.
    Il kefir tradizionale viene preparato utilizzando latte fresco (di pecora, capra o vacca) e i fermenti o granuli di kefir, formati da un polisaccaride chiamato kefiran che ospita colonie di batteri e lieviti in associazione simbiotica.
    In epoca moderna fu il premio Nobel per la medicina Il'ja Il'ič Mečnikov ad interessarsi al kefir e a studiarne i ceppi batterici, convinto che fosse uno dei motivi della longevità delle popolazioni caucasiche grazie alla presenza di acido lattico che terrebbe a bada la proliferazione batterica nell'intestino [2].

    Preparazione [modifica]

    Preparazione del kefir: kefiran pronto per una nuova fermentazione e kefir appena filtrato
    La preparazione del kefir necessita dell'inoculazione del latte con i fermenti omonimi, un'associazione di batteri e di lieviti residenti in strutture costituite da un polisaccaride, il kefiran, prodotto dai batteri stessi. I microorganismi si moltiplicheranno nel latte portando a compimento il processo fermentativo.
    Nella fermentazione intervengono diverse specie di lieviti e di fermenti lattici. Si tratta di una fermentazione prevalentemente lattica, ma in parte anche alcolica (presenza di lieviti che trasformano lo zucchero in alcool e in anidride carbonica).
    Nella preparazione domestica tradizionale i granuli vengono recuperati e riutilizzati per le successive fermentazioni.
    Si aggiungono i fermenti al latte (deve essere freddo o a temperatura ambiente, comunque non eccessivamente caldo) e si lascia fermentare da 24 a 48 ore a circa 20 °C mescolandolo di tanto in tanto (Si può usare il latte fresco pastorizzato o il latte a lunga conservazione). Il kefir ottenuto nella produzione domestica può avere una leggera gradazione alcolica (fino ad 1 grado) mentre alcuni prodotti industriali non presentano questa caratteristica grazie a specifici metodi produttivi.
    Se non viene consumato subito, il kefir deve essere messo in frigorifero, dove si conserva senza problemi per oltre una settimana: nel caso si lasci fermentare oltre diventa troppo acido e prende un gusto piccante.

    sabato 27 novembre 2010

    BUY NOTHING DAY = GIORNO DEL NON ACQUISTO

    OGGI
    STIAMO VIVENDO
    LA GIORNATA IMPORTANTE PER TUTTA LA TERRA,
    PER RENDERCI CONTO
    DI QUANTO I NOSTRI CONSUMI POSSANO CONDIZIONARE E
    QUANTO INVECE VENGANO, SOPRATTUTTO IN ITALIA,
    CONDIZIONATI:
    AVETE AVUTO NOTIZIE DEL "BUY NOTHING DAY" ?
    SE SI DA QUALI E SOPRATTUTTO QUANTE FONTI ?
    ED AVETE AVUTO NOTIZIE DELLA "COLLETTA ALIMENTARE " ED ANCORA
    SE SI ( E PENSO PROPRIO DI SI), DA QUANTE
    E SOPRATTUTTO QUALI FONTI?
    LE GRANDI CATENE DI SUPERMERCATI FANNO PIU' INCASSI CON LA PRIMA INIZIATIVA O PIUTTOSTO CON LA SECONDA?

    MA LA DOMANDA LA CUI RISPOSTA VERA SCONVOLGE E':
    COSA E' ESSERE ALTRUISTI
    1-COMPRARE SCATOLETTE DI TONNO O CARNE E CIBI MULTITRASFORMATI DA INVIARE AD ALTRI,
    2-EVITARE LA GRANDE DISTRIBUZIONE E PREFERIRE UN CESPO DI INSALATA, DUE PORRI ED UNA ZUCCA MAGARI DAL CONTADINO VICINO CHE FA AGRICOLTURA INTEGRATA PER MANGIARLI EVITANDO SPRECHI?

    SI PUO' ESSERE CONSAPEVOLI E SI PUO' ESSERE CARITATEVOLI TUTTI I GIORNI CHE VOGLIAMO....


    PREFERISCO UNA SCELTA FATTA CONSAPEVOL-MENTE....http://www.adbusters.it/pages/index.php
    http://www.buynothingday.co.uk/
    http://consumi-parma.blogautore.repubblica.it/2010/11/22/buy-nothing-day/
    http://www.usirdbricerca.info/index.php?option=com_content&view=article&id=883:il-26-e-il-27-novembre-buy-nothing-day-non-fare-nessun-acquisto&catid=73:manifestazioni&Itemid=417

    lunedì 22 novembre 2010

    La Storia dei Cosmetici


    Possiamo fare qualcosa:
    primo: informarci.
    secondo:cambiare qualche abitudine quotidiana, facendo dei semplici cosmetici e/o detersivi fai da te, il web è pieno di ricette e/o video utili,

    vedi blog "Sai cosa ti spalmi", "L'angolo di Lola" o "Carolitadolce".

    Terzo: per sapere cosa c'è nei prodotti che comunemente usiamo basta cercare nel Biodizionario
    in definitiva.... agire CONSAPEVOL-MENTE!!!!!

    martedì 16 novembre 2010

    Le bustine della frutta e verdura del supermercato

    I sacchetti che troviamo nei supermercati per la frutta e la verdura possono essere riutilizzati, (sempre che non si rompano barbaramente per estrarre gli alimenti!), come sacchetti per le piccole pattumiere che utilizziamo nei bagni. Il trucco sta nel fare un nodo riapribile semplicemente.....io utilizzo un nodo tipo cappio non stretto tanto da sfilarlo velocemente una volta a casa. Mi sembra una buona possibilità, vero?

    lunedì 8 novembre 2010

    Pranzo o Cena: mangiamo bene insieme?

    Gli inviti a cena o a pranzo degli amici, sono sinonimo di abbondanza.
    Questo deriva dagli anni di carestia in cui i nostri genitori ci hanno dato l'imprinting sulla ottima riuscita di un invito a cena: offrire abbondanza!
    Con il risultato "fisico"di far barcollare di pesantezza i commensali... e se la pancia non scoppia, non abbiamo finito di mangiare!
    Ribelliamoci a questa assurda regola, ed invitiamoci a mangiar bene!
    Ragazzi, vi va di "mangiarbene" insieme per cena?

    mercoledì 27 ottobre 2010

    Laboratorio creativo

    Grazie al mio bimbo ho potuto partecipare ad un laboratorio creativo fantastico:
    Per fare un gioco ci vuole....
    Laboratorio sul riutilizzo dei materiali per genitori (o nonni) e figli dai 3 agli 8 anni, ed è stata un'esperienza bellissima, divertente e che, coinvolgendo grandi e piccini ha riunito tutti per riciclare, riutilizzare e, perchè no, preferire e donare giochi semplici senza pile e senza elettricità. Nel laboratorio i temi sono trattati semplicemente ed in maniera divertente sono stati "costruiti" giochi, maschere e marionette utilizzando materiale scartato come bottiglie di plastica, vassoi, tappi, stracci e carte varie, insomma il motto è stato: largo alla fantasia!

    Al più presto caricherò le foto dei nostri lavoretti!
    Devo dire che al mio bimbo questi giochi sono piaciuti tanto....ed io ne sono entusiasta perchè.... è piaciuto un sacco anche a me!!

    giovedì 14 ottobre 2010

    consiglio consapevol-mente

    Oh oh! Oggi ho un pò esagerato a pranzo.... come posso fare per digerire dopo aver mangiato pesante?

    Consiglio n. 1: la punta di un cucchiaino di bicarbonato in mezzo bicchiere d'acqua, bere così l' ambiente acido nello stomaco sarà in breve reso a Ph più basico (insomma staremo meglio!). 
    Consiglio n. 2: il senso di colpa per una alimentazione contro se stessi e contro l'universo? Bene, combattiamolo con un pasto successivo a base di sola frutta fresca o 2 mele, in particolare utile per la cena!

    giovedì 23 settembre 2010

    Germogli fatti in casa con il germogliatore fai da te!

    In questi giorni, dopo esser stata al Sana (Salone Internazionale del naturale), ho provato a fare i germogli con un germogliatore fai da te. Ho utilizzato un sacchetto di lino, con immersione al buio dello stesso con tanti semini dentro per il primo giorno, poi l'ho appeso sul lavello della cucina e bagnato mattina e sera fino alla comparsa delle bellissime foglioline,dopo circa tre giorni, poi lavati, scolati e mangiati! Che bella la natura fai da te!
    In commercio ci sono dei germogliatori in plastica o in terracotta, ma sto pensando di farne uno riciclando vaschette o contenitori di plastica, vedremo.....

    mercoledì 15 settembre 2010

    BUY NOTHING DAY

    La data di quest'anno è sabato 27 novembre 2010; ma dall'anno scorso è cambiato qualcosa nel nostro modo di agire di fronte alla frenetica corsa all'acquisto?
    Risparmiamo il mondo...
    ed il nostro portafogli?
    ...e lo spazio abitativo?
    Ricicliamo con altri usi lo stesso oggetto..... riutilizziamo ancora ed ancora?
    Evitiamo gli oggetti monouso! e gli usa e getta?

    martedì 14 settembre 2010

    acqua acqua acqua

    Un istante, solo un istante per ricordarci di bere acqua durante la giornata, meglio lontano dai pasti!

    giovedì 6 maggio 2010

    una passeggiata in bici

    Venerdì scorso, nel fare un giro in bicicletta, abbiamo portato il piccolo capriccioso a vedere i cavalli al maneggio che si trova tra Altedo e Boschi. All'uscita dal maneggio, già allietati dall'aver potuto vedere dei così bei cavalli da corsa, ci siamo imbattuti in un cartello che ci annunciava la vendita di prodotti biologici..... io naturalmente ero un pò scettica....al mio solito... la vorrei proprio vedere la certificazione! Ed invece abbiamo avuto uno di quegli incontri illuminanti con il Signor Mauro che coltiva le sue verdure e le pere, si produce il suo humus ed ha un rapporto con la terra di gran pace e serenità.   Il Signor Mauro segue l'alimentazione Macrobiotica e ci ha consigliato di andare al Punto Macrobiotico a Bologna per provare questo tipo di alimentazione.Il Punto Macrobiotico è un idea di Mario Pianesi, dove l'alimentazione è guidata dalle teorie dello yin e dello yang. Pianesi ha realizzato una cucina sulla base delle ricette del libro "Lo Zen Macrobiotico" di Georges Ohsawa. Ho potuto acquistare senza andare alla coop bietole e cicoria BIO che cotte e mangiate insieme rappresentano lo yin e lo yang, Porri ed insalata, e le fantastiche uova che poi, in serata Il piccolo capriccioso ha potuto degustare in una fantastica frittatina!
    Bè, penso che il bello della vita è anche nell' incontrare delle persone- casualmente! - che ti invitano ad amare la vita!
    PS: attenzione ho parlato di alimentazione macrobiotica e non di dieta macrobiotica, e c'è differenza, si nella nostra testa!

    lunedì 26 aprile 2010

    Ciao Mario


    Mario era un mio collega, lavoravamo insieme... e dedico questo post a lui dopo giorni di silenzio...
    Nessuno, ne oggi nè mai, può giudicare quel che è successo.

    mercoledì 21 aprile 2010

    Compro i Jeans MADE IN ITALY e poi...

    Compro i Jeans MADE IN ITALY e poi...

    ...e poi scopro che si, sono fatti in Italia ma sono fatti da laboratori di proprietà e di manodopera cinese a basso costo. A questo punto chi mi assicura che queste persone sono trattate con il rispetto e con le leggi italiane?
    Come faccio a sapere che tutte le norme sulla sicurezza sono rispettate? Che i lavoratori non siano sottoposti ad orari che superano le 12 ore al giorno, le condizioni dell'ambiente di lavoro siano adeguate? Come faccio a fidarmi? E' vero sono made in Italy ma.... io non mi fido e la soluzione qual'è ?

    martedì 6 aprile 2010

    Vivere vegetariano consapevolmente

    continua......Perchè vivere vegetariano consapevolmente ..... tutti ormai sono a conoscenza che per produrre un chilo di carne per i nostri allevamenti sono necessari tanti chili di cereali e tanti litri di acqua!
    Non ho precisato le quantità poichè ogni fonte cita una quantità che va da 6 a 15 chili di cereali in funzione del tipo di animale allevato e di tante variabili in gioco...
    Poi sono contro lo spreco, ed in effetti mi sono ritrovata davanti ad un quesito: premesso che io non compro carne (e quindi non alimento questo mercato),ma vivo in un mondo di carnivori... se ho la consapevolezza che quello che c'è in frigo o nel piatto, se non viene mangiato, dovrà essere sprecato ulteriormente trasformandolo in rifiuto, cosa la mia coscienza mi chiede di fare? Qual'è il danno minore che posso apportare al sistema terra?
    Io sono per il consumo consapevole anche questa volta, voi cosa ne pensate?

    giovedì 11 febbraio 2010

    Dieta vegetariana consapevolmente

    A 10 giorni dall'inizio dell'avventura vegetariana sono proprio soddisfatta!
    A parte un piccolo assaggio per "inconsapevol-ebrezza", non ho ingerito volontariamente o con concause carne e salumi.
    Precedentemente avevo accennato all' appuntamento con la fiorentina per domenica a pranzo,ricordate?
    Bè, abbiamo dovuto saltare l'appuntamento con gli amici per il piccolo di casa febbricitante, sigh! Così abbiamo dovuto dire addio anche alla fiorentina dell'appennino tosco-emiliano, che peccato!
    Mi è veramente dispiaciuto perchè.... devo dire tutta la verità: avevo considerato quello come l'estremo addio alla carne in grande stile!
    Si perchè a me la carne piace un sacco, e la mia scelta non è dovuta alla sofferenza degli animali, si mi dispiace certo.... ma non rinuncerei a mangiare qualcosa che mi piace per gli animali, sono troppo debolmente golosa...
    continua.....

    venerdì 5 febbraio 2010

    Come diventare vegetariano?

    Ho trovato alcuni spunti per perseguire questo cambiamento:
    http://www.vivizen.com/2009/08/come-diventare-vegetariani.html
    Questo è un blog proprio carino, ve lo consiglio!

    Dieta vegetariana consapevolmente!

    Sono passati pochi giorni ma sono molto contenta di come vadano le cose.... non ho mangiato carne da ben 5 giorni!
    Non è poco!
    E poi i cambiamenti non sono facili!

    martedì 2 febbraio 2010

    Dieta vegetariana consapevolmente

    Bene! Il primo giorno è superato alla grande! Ho mangiato tante verdurine, pane integrale, pasta, frutta, formaggi, caffè ma niente carne e niente dolci!

    Sono convinta di farcela e ce la farò, solo se considero di non partecipare ad un pranzo con tanti amici domenica prossima a base di ...... fiorentina!!!
    Osservo ciò che ho scritto e vedo l'entusiasmo con cui l'ho scritta, lei la regina delle bistecche, un appuntamento sull' appennino tosco-emiliano che non vedevo l'ora che arrivasse ed invece guarda ora come sono divisa sul da farsi!!
    Cosa accadrà?

    lunedì 1 febbraio 2010

    Dieta vegetariana consapevol-mente

    Ho seguito pochi giorni fa un' intervista al prof. Veronesi in cui i temi erano la salute, la vita, la famiglia, la malattia e gli incidenti e per finire l' alimentazione.
    Il tema è sempre quello: cosa mangiare?
    Il prof. Veronesi ha semplicemente detto di essere da sempre vegetariano e che è importante mangiare poco.
    Ed allora perchè non sperimentare personalmente un cambiamento importante?
    Da un anno circa medito la trasformazione: dieta vegetariana e poco affamata (in realtà vorrei essere poco golosa, di dolci, di cioccolato, di pane, di pizza, di affettati...direi una mission impossible); per un anno ho cercato di mangiare meno carne (e ci sono riuscita), e meno dolci (ne ho sicuramente mangiati più di prima!!).
    Ma è giunto il momento del grande passo, mi trasformo.... ehi ma.. ci riuscirò? Aiuto?
    Chi mi sostiene?
    Parto adesso con questo nuovo post....
    allora:
    Pronti, partenza, via!!!!

    mercoledì 20 gennaio 2010

    mi piace

    Un uomo, mi piace
    se fa la raccolta differenziata....
    se chiude il rubinetto quando si allontana...
    se compra lampadine a risparmio energetico....
    se preferisce il biologico...
    e la farina integrale.....
    se legge l'etichetta dei prodotti che intende acquistare...
    se porta con se al supermercato un sacchetto da riutilizzare....
    se beve acqua di rubinetto e non bottiglie di plastica....
    se compra dal piccolo negoziante e non solo nelle grandi catene....
    se spegne la tivù (e lo stand by) per leggere un libro....
    se pulisce con aceto o bicarbonato.....
    se fa merenda con un frutto....
    se non abusa di farmaci....
    ....ma un uomo così...esiste?

    venerdì 15 gennaio 2010

    Nuovo Anno Nuovi propositi...buoni?

    Bentornati a tutti dal lungo periodo natalizio!
     Messo da parte il 2009 possiamo finalmente dedicarci a ciò che ci piace, che ci stimola e che ci interessa senza limiti!
    Per chi sta pensando che non è vero, bene ne parliamo a quattr'occhi!
    Ebbene si, poichè nessuno riuscirà a farmi cambiare idea! Questo è l'anno della svolta, quest' anno succederà tutto cio che riteniamo impossibile!
    Quest'anno succederà tutto ciò che ritenevo impossibile!
    Vedrete che
    1 Andrò a vivere in una città di mare, in una villa vicina al mare.
    2 Avvierò un' impresa tutta mia.
    3 Scriverò un libro, pianterò un albero e farò un figlio (Da antico proverbio cinese)
    Per il momento mi impegno  per i primi due punti.
    E.......vvia!

    lunedì 14 dicembre 2009

    Firma anche tu!

    Vaccino e Influenza Suina: firma per il diritto ad essere informato!

    La storia delle cose...

    Bentornati!
    Ho postato questo link ad un filmato presente su you tube che spiega la storia delle cose, dalla nascita con le materie prime alla discarica. .. e spiega soprattutto come un oggetto entrato in casa nostra è reso sempre più velocemente obsoleto per essere rimpiazzato.
    Possiamo vedere chiaramente ciò che ci accade e ciò che succede intorno a noi, questa storia è una semplificazione di un grande sistema che ci chiede di spendere...
    Il filmato si conclude con altri 2 filmati che potete seguire su you tube successivamente.
    IO  HO DECISO: DECIDO IO!

    venerdì 27 novembre 2009

    Comprare o non comprare......

    Questa è la sfida: disintossicarsi per 24 ore dagli acquisti ed
    impiegare una giornata intera a non spendere.
    Buy Nothing Day Perchè?
    Perchè noi tutti votiamo con gli acquisti, votiamo con il telecomando, votiamo telefonando votiamo usando la carta di credito! Ma solo questo gesto,  aderire al Day nothing day è un voto consapevole ed il gesto di partenza per scegliere sempre più consapevol-mente!
    COMPRARE NON E' NECESSARIO! .

    Buy Nothing Day - EVENTS - Saturday November 28th 2009

    Buy Nothing Day - EVENTS - Saturday November 28th 2009

    http://www.buynothingday.co.uk/

    http://www.buynothingday.co.uk/

    martedì 24 novembre 2009

    28 novembre 2009 _The Buy Nothing Day

    Il Buy Nothing Day sta arrivando!
    Ci stiamo preparando all'evento?
    Perchè non aderire alla giornata mondiale del non acquisto: il Buy Nothing Day !
    Si aderisce semplicemente evitando di fare acquisti per le 24 ore di questo sabato e così dare una informazione di forza al primo potere che ha cambiato la nostra cultura e che ci ha resi deboli davanti alle lusinghe del marketing.

    Possiamo aderire numerosi e così sentirci e diventare più forti, coscienti e consapevoli di fronte alle scelte di consumismo del mondo odierno!

    Uniamoci al mondo e sabato 28 novembre 2009 troviamo una bella e naturale alternativa al centro commerciale come per esempio trascorrere il pomeriggio in un parco o riserva naturalistica, luoghi presenti a pochi passi da casa, in una biblioteca e perchè no, incontrarci tutti insieme per bere un tè o tisana rigorosamente portati da casa!


    Per saperne di più:

    http://en.wikipedia.org/wiki/Buy_Nothing_Day
    https://www.adbusters.org/campaigns/bnd#bnd_events

    venerdì 6 novembre 2009

    EFFETTO PANDEMIA

    Dal sito www:ildelfinoblu.org, un sito amico.

     

    EFFETTO PANDEMIA



    In questo periodo mi sento rivolgere spesso la stessa domanda:”e per l'influenza cosa ne pensi?” con un misto di timore, apprensione e tiepida speranza in una risposta tranquillizzante. Sicuramente non è sufficiente una laurea in biologia e una in farmacia per dare sentenze di un tipo piuttosto che di un altro, ma è anche vero che il buon senso e qualche osservazione mirata possono dare una serie di risposte. E inizio quindi riportando il link di un articolo di Margherita De Bac pubblicato sul Corriere della Sera del 3 marzo 2008 (http://www.marcocastoro.it/?p=1739#more-1739).
    Mi sembrano chiari, leggendo questo articolo, due aspetti:

    1. dietro a queste campagne di informazione/disinformazione si nascondono notevoli interessi economici e politici (pensiero espresso nell'articolo da Maria Rita Gismondo, microbiologa dell’ospedale Sacco)



    2. il coinvolgimento della popolazione in fasi così iniziali di studio e valutazione serve solo a seminare panico e a consumare farmaci inutili e quindi dannosi per l'organismo


    Spesso in effetti si assiste a eccessivi allarmismi condotti da politici e mass media alternati a tentativi di tranquillizzare una popolazione confusa e impaurita. Un esempio molto recente sono le parole del viceministro alla Salute Ferruccio Fazio, che ha rilasciato in un’intervista al Giornale riguardo all’influenza suina, H1N1 «È probabile che si diffonda anche da noi una vera e propria epidemia. È possibile che scoppi nei prossimi 20 giorni, un mese al massimo. E non c’è nulla da fare per limitarla. Non siamo in una fase di contenimento, siamo nella fase pandemica, non possiamo far altro che curare gli ammalati e farli guarire il prima possibile». Parole che ricordano, tornando indietro nel tempo, a proposito di aviaria, quelle del ministro della salute Francesco Storace riportate in QN quotidiano nazionale del 17 ottobre 2005 , in cui affermava in maniera pessimistica: «La pandemia scoppierà, ma non si sa quando. Il problema è farsi trovare pronti”. Mentre il giorno prima lo stesso ministro dichiarava:«Voglio dire ai cittadini che non devono farsi prendere dalla psicosi. E che non c’è bisogno dell’assalto alle farmacie. E’ presto per dire che il virus passa da uomo a uomo”
    Informazioni contraddittorie e confuse su un problema che nel tempo si è rivelato non esserci, ma che è costato, economicamente e emotivamente, non poco. Gli stessi dati che vengono riportati dagli organi competenti sono parziali e spesso manipolati ad arte. Per esempio in aprile di quest'anno, riguardo all'influenza suina, l'OMS ha dichiarato un livello 5 (i livelli di allarme arrivano come valore massimo a 6) sulla base di dati scarsi e non chiari. In quell'occasione il direttore generale dell’OMS, Dr. Margaret Chan ha affermato non solo che “è imminente l’esplosione della malattia a livello mondiale”, ma che: “Fino ad oggi 160 persone sono morte in Messico”. In realtà secondo il Ministero della Salute del Messico, 159 persone erano morte di influenza, di cui solo sette di questi decessi erano associati con la varietà di influenza A/H1N1 suina. Le altre morti erano associati con i casi di influenza ordinarie e/o a fattori correlati, ma sembra che le notizie raramente facciano questa distinzione. Inoltre, non sono stati forniti dettagli per quanto riguarda i risultati di laboratorio relativi a questi sette casi. Come documentato da William Engdahl, i sintomi dell’influenza suina non sono specifici, sono simili a quelli della comune di influenza (Vedi William Engdahl, Global Research, April 29, 2009). Il cittadino comune ovviamente non è in grado di comprendere e selezionare le informazioni che arrivano come meteore dai vari mass media. Quello che a volte stupisce è invece, e qui parlo da biologa, l'assoluta certezza con cui si esprimono i diversi scienziati coinvolti su dati ancora così imprecisi. La direttrice del C.D.C. (il più importante Centro di controllo delle malattie con sede ad Atlanta), Anne Schuchat, ha affermato che la situazione è talmente pericolosa che non è possibile “contenere il contagio”, quando in realtà non si sa ancora nulla di preciso sul virus H1N1 e a tutt'oggi, non esistono dati epidemiologici certi. Nonostante questo le alte sfere sanno già per certo che non si riuscirà a contenere il contagio! E a questo proposito direi che è comunque una prassi comune perchè anche nell'ottobre del 2005 a proposito di aviaria il dott. Mauro Moroni infettivologo all’ospedale Sacco di Milano (QN(quotidiano nazionale) del 16 ottobre 2005 ) affermò «Dobbiamo entrare nella logica dell'attesa di una pandemia prossima ventura. Perché una cosa è certa: non basteranno a fermarla i cordoni sanitari che hanno impedito alla Sars di dilagare». Ma sappiamo bene che, al contrario, l'aviaria si sia naturalmente estinta senza alcuna pandemia.
    Rispetto alle vaccinazioni posso solo affermare che di per se hanno rappresentato, in passato, uno strumento importante per debellare determinate malattie. Ma personalmente, ritengo che l'abuso sistematico di farmaci antibiotici e antivirali nonché delle stesse vaccinazioni nel mondo occidentale, stia rappresentando la principale causa di indebolimento del sistema immunitario dell'uomo. Un organismo intossicato, impegnato ad eliminare tossine di ogni genere, comprese quelle farmacologiche, come riesce a rispondere in maniera adeguata ad un qualsiasi virus? Il fatto stesso di creare ansia e panico attraverso la diffusione di notizie così pessimistiche che, in mancanza di dati certi, possono essere solo ipotesi, sta già portando ad un abuso di farmaci antivirali che sono assolutamente inutili e dannosi, se usati a titolo preventivo. E visto la mancanza di dati certi perchè non affermare allora anche il contrario: le mutazioni sono assolutamente casuali e imprevedibili e quindi nulla esclude che il virus muti verso una forma piu’ lieve o addirittura del tutto innocua. E ancora più importante perchè questa situazione non può diventare l'occasione per educare le persone nella prevenzione all'insorgere dell'influenza? Come afferma Marcello Pamio in disinformazione.it “in un organismo debilitato, il cui terreno biologico è pregno di tossine, inquinato da anni di alimentazione spazzatura (come la stragrande maggioranza di noi occidentali) è normale aspettarsi dei danni.
    Il sistema immunitario è occupato a fagocitare gli scarti metabolici (tossine, metaboliti, metalli pesanti, ecc.) creati dal nostro stile di vita e quindi non è in grado di riconoscere questi agenti, che per questo trovano lo spazio per moltiplicarsi a dismisura senza alcun intoppo.
    La Vis Medicratix Naturae, cioè la “forza risanatrice” che ogni essere vivente possiede, è totalmente esaurita dallo sforzo del corpo di espellere tali pericolosi rifiuti. Il virus in un organismo sano, il cui terreno è in equilibrio, non crea alcun problema (moltissime persone nel 1918 sono venute a contatto con la “Spagnola” ma non sono morte e neppure ammalate. Come mai?) (
    ricordo che l'influenza spagnola del 1918 causò milioni di morti ma che questa cifra rappresentava il 3-6% della popolazione mondiale, in completa assenza di farmaci antivirali e antibiotici). In questo caso il virus verrà riconosciuto immediatamente e non replicato o addirittura fagocitato (se fosse necessario) da un sistema immunitario attivo e perfettamente funzionante.

    Detto questo è sottinteso l’importanza dello stile di vita nella prevenzione e nella cura delle malattie infettive.
    Ricordando che la prevenzione si fa quando si è sani e si sta bene, non quando si è malati, in questo caso si parla di cura.
    Per esempio:
    -Mangiando cibi industriali morti pregni di additivi chimici (aromi, conservanti, coloranti, ecc.). Questi non vengono riconosciuti dall’organismo e dal sistema immunitario e creano tossiemia;
    -Mangiando (in eccedenza) proteine animali (carne, uova, pesce, latte e derivati) si aumenta il carico tossinico e l’acidità del terreno biologico. Il terreno della salute è alcalino e non acido.
    -Combinando gli alimenti in modo scorretto (amidi-proteine, grassi-proteine, zuccheri-proteine, zuccheri-amidi, acido-proteine, acido-amidi, ecc.) si provocano fermentazione e putrefazione intestinale aumentando l’acidificazione e dando origine a problematiche anche serie.
    Questo insieme di fattori crea tossiemia (base per qualsiasi malattia) che blocca il sistema immunitario e svuota totalmente la Vis Medicratix Naturae. Il tutto viene aggravato dal mondo dei sentimenti sempre più bersaglio da “operazioni” mirate ad aumentare nelle masse emozioni che bloccano e debilitano dall’energia vitale. Una tensione – di qualsiasi tipo - prolungata nel tempo snerva il corpo (energia muscolare e funzionale che possiede ogni organo); mentre una paura costante paralizza le coscienze impedendo all’uomo di agire, diventando l’artefice della propria vita. I giornali in generale e particolarmente la televisione, sono in prima linea nel creare e spedire “virus mediatici”: “informazioni tossiche”, dannose e debilitanti per l’essere umano. Per tanto una semplice chiave per potenziare l’organismo e proteggerlo da eventuali “attacchi” esterni e/o interni è alimentarsi correttamente, bloccando ogni mezzo “infettivo virulento”: giornali e tivù”.
    E su tutto questo sono assolutamente d'accordo.

    lunedì 26 ottobre 2009

    stand-by OFF

    Consiglio importante per tutti dalla trasmissione report : iniziamo da ora a spegnere staccando la spina e a non lasciare in stand-by nulla, ma proprio nulla! Guardiamo il filmato insieme!
    Da You tube e Report

    giovedì 8 ottobre 2009

    ... io non capisco!

    In questi giorni mi sono imbattuta in molte polemiche italiane; dalle grandi opere a leggi che hanno poco di democratico, alla libertà di stampa. Non mi voglio soffermare su questi argomenti proprio perchè ne parlano tutti. Ho le mie opinioni per ognuno di questi argomenti ma...
    una mi ha veramente colpita: si tratta della suddivisione dei ricavi per un chilo di carote venduto al consumatore finale.
    In pratica si rileva che il prezzo delle carote al consumatore è di 1 euro.
    Apro parentesi: io a Bologna nei supermercati non ho trovato mai le carote a così poco, le ultime, non biologiche pagate a 1,53 euro.Chiudo questa parentesi.
    Il prezzo pagato al produttore delle carote quest'anno è sceso da 12 a 10 centesimi di euro.
    La distribuzione paga il grossista circa 48 centesimi.
    Se queste sono le proporzioni (io le chiamerei sproporzioni e sappiamo che riguardano tutti i prodotti coltivati), ho 2 quesiti:
    1 - perchè quando andiamo dal contadino ad acquistare frutta e verdura questi anzichè farci risparmiare così da invogliarci a ritornare ci pratica prezzi anche maggiori dei supermercati?
    2 - perchè le associazioni di categoria non organizzano dei mercatini dove attrarre il consumatore finale con una vendita diretta ed un aumento del guadagno per il contadino che passerebbe da 10 a 70 cent ?

    Ma come si è arrivati a tutto ciò?
    La grande distribuzione, i costi per conservare in celle frigorifere la nostra frutta e verdura stagionale per renderla disponibile sulle nostre tavole tutto l'anno, i traporti, il considerare rifiuto la frutta o la verdura con una macchiolina o appena ammaccata, e chissà quanti altri trattamenti sono le cause di questa crescita dei prezzi finali.

    Cosa fare?
    Io propongo di aderire ai GAS!

    lunedì 28 settembre 2009

    BUY NOTHING DAY: aderiamo!

    Colgo il suggerimento di Paolo per proporre a tutti di aderire alla giornata mondiale del non acquisto: il Buy Nothing Day !
    Si aderisce semplicemente evitando di fare acquisti per le 24 ore del giorno designato e così dare una informazione di forza al primo potere che ha cambiato la nostra cultura e che ci ha resi deboli davanti alle lusinghe del marketing.

    Possiamo aderire numerosi e così sentirci e diventare più forti, coscienti e consapevoli di fronte alle scelte di consumismo del mondo odierno!
    Il giorno preciso è l'ultimo sabato di novembre!

    Uniamoci al mondo ed il 28 novembre 2009 troviamo una bella e naturale alternativa al centro commerciale come per esempio trascorrere il pomeriggio in un parco o riserva naturalistica, luoghi presenti a pochi passi da casa, in una biblioteca e perchè no, incontrarci tutti insieme per bere un tè o tisana rigorosamente portati da casa!


    Per saperne di più:

    http://en.wikipedia.org/wiki/Buy_Nothing_Day
    https://www.adbusters.org/campaigns/bnd#bnd_events

    lunedì 14 settembre 2009

    Farina bianca o farina integrale?


    Questo è l'argomento più serio che tratto in questo blog!
    Oramai non ho più dubbi!
    La farina integrale batte la farina bianca 3 a 1.
    Perchè?
    Bè prendiamo un chicco di cereale (riso, orzo, frumento, mais) e vediamo da cosa è formato:

    1 germe: è la parte fondamentale del seme senza la quale non si potrebbe avere una nuova piantina
    2 endosperma: è la parte di riserva per nutrire nelle prime fasi di sviluppo il seme ed composta da amido
    3 crusca: è il rivestimento e la protezione di tutto il chicco.

    Bene, la farina bianca è composta solo del secondo componente: trattasi del nutrimento del piccolo embrione, il germe che contiene maggiori proprietà nutritive, e che insieme alla fibra della crusca conferisce alla farina integrale le proprietà migliori per il nostro benessere derivante da una alimentazione naturale ed integrale.

    La Farina di frmento integrale ha: proteine 12-14% contro il 3% della farina bianca; fibra 1,8% contro la farina bianca che ne possiede 0; Ferro da 5 a 20 volte maggiore; calcio 2 volte maggiore; tiamina(vit. B1) 4 volte maggiore; riboflavina (vit. B2) 5 volte maggiore; niacina (vit. B5) 5 volte maggiore.

    Lo so: questi dati fanno rimanere a bocca aperta!

    Non è tutto.
    Purtroppo la diffusione della farina raffinata e la non conoscenza delle reali proprietà del germe sono tali che nel fare la spesa ci si imbatte in prodotti con una percentuale minima di farina integrale o addirittura sono spacciati per integrali prodotti ove alla farina bianca è stata aggiunta un pò di crusca ma non vi è alcuna traccia della parte più nobile ossia del germe di grano.
    Questo può essere un buon test:
    Quando acquistate farina o preparati, iniziate a chiedervi cosa vi sia realmente dentro, e chiedete al vostro panettiere di fiducia del vero pane integrale, sempre che ce l'abbia!

    A presto!
    Dati da: "Guida pratica alla DietaGIFT" di Attilio e Luca Speciani Edit. Tecniche nuove

    giovedì 3 settembre 2009

    mercoledì 2 settembre 2009

    Tornati!

    Bentornati!
    Aggiornamento "Zero scorte":
    Wow la dispensa si è dimezzata praticamente da sola!
    La magia si è compiuta nei due mesi in cui sono stata via!
    Deve essere stata opera di quel santo di mio marito, bravissimo per liberare le dispense da oggetti non utilizzati per molto tempo e da alimenti non consumati o addirittura scaduti!
    Mi sono inoltre accorta di un cambiamento di attitudine in me:
    al supermercato non ho acquistato null'altro che la lista preparata a casa!
    Si lo ammetto, mi ha sfiorata l'idea di prendere un formato di pasta particolare ora che le scorte sono calate ma mi son detta: "Ce n'è ancora a sufficienza!"
    Insomma, la sfida non ha portato ad azzerrare le scorte ma certamente ha cambiato un comportamento che era divenuto costante e che potrei definire... la scorta emotiva!

    Ringrazio tutti voi per il supporto e la simpatia con la quale avete condiviso con me queste pagine e perchè no, alla prossima sfida!

    lunedì 20 luglio 2009

    Sfida zero scorte va in ferie!

    Causa 600 kilometri di distanza la sfida ZERO SCORTE VA IN FERIE.
    Riprenderà a settembre
    A-Arrivederci!

    sabato 11 luglio 2009

    Consapevol-mente anche nei consigli comunali...in Australia!

    Vietate le bottiglie di plastica nel comune! In Autralia, dall'altra parte del mondo, succede anche questo!
    Un mio carissimo amico mi ha segnalato questo link:

    http://www.repubblica.it/2006/12/gallerie/ambiente/bottiglie-australia/1.html

    molto interessante!


    Che belle le fontane per strada!

    Utilizziamole!


    PS:
    Grazie Genesio!

    giovedì 9 luglio 2009

    Evviva! La sfida continua!

    Bene! La sfida zero scorte continua!
    Devo ammettere che è proprio facile così!
    Il bimbo è sempre dalla nonna e noi stiamo cambiando abitudini alimentari.....(ok, lo dico in modo più chiaro, siamo a dieta!!!) Perciò utilizziamo principalmente prodotti freschi e non andiamo neanche al supermercato ma semplicemente dal fruttivendolo per l'insalata per la sera e la frutta per la giornata!
    Devo ammettere che il fatto di non entrare in un supermercato mi sta facendo sentire in "astinenza" e perciò sono convinta che anche questa abitudine crei dipendenza, voi che ne dite?
    Qualcuno mi ha parlato di sindrome di carestia ultimamente.... sarà legato a questo anche il nostro comportamento che in un supermercato ci fa riempire il carrello?
    A presto....

    mercoledì 24 giugno 2009

    La sfida zero scorte... continua!!!

    Siamo a mercoledì 24 quindi sono 10 giorni che non entro in un supermercato.
    Le scorte non si sono ridotte molto.... Ciò che abbiamo consumato di più sono state frutta e verdura che per loro natura, non possono far parte di scorte di lunga durata....
    In realtà mio marito ignaro di questo blog, ha acquistato i filtri di ricambio per la brocca con cui "filtriamo" l'acqua di rubinetto con il palese guadagno di:
    1. ridurre i rifiuti di plastica
    2. non trasportare casse di bottiglie dai supermercati a case
    3. non partecipare a questo commercio consumistico di "acque minerali" in bottiglie di plastica. Non è provato e solo il tempo ci avviserà se queste bottiglie contenitori (probabilmente trasportate e stoccate alla diretta luce del sole), siano o meno nocive per la salute dell'uomo.
    BROCCHE FILTRANTI: dopo essermi informata tramite internet e giornali specializzati, non è chiaro il reale miglioramento apportato da tali brocche filtranti alle acque di rubinetto.
    Per approfondire ho effettuato una prova con le cartine tornasole per verificare il PH delle acque prima e dopo il filtraggio. L'acqua prelevata dall'acquedotto in zona nord di Bologna ha PH7 mentre dopo filtraggio scende a PH6., diviene quindi più acida.... ma per il nostro sistema digestivo quale è il PH che deve avere l'acqua che consumiamo giornalmente?
    Al momento se scegliamo di bere acqua filtrata si tratta solo di una scelta basata sul gusto.
    Chiunque di voi abbia delle info a riguardo è pregato di lasciare un commento, domande, approfondimenti...

    sabato 20 giugno 2009

    La sfida: zero scorte!

    ok ad oggi non ho acquistato nulla, il week end lo trascorreremo fuori e quindi le scorte non avranno nessun abbattimento!
    Al prossimo aggiornamento!

    giovedì 18 giugno 2009

    Fragole


    Fragole fotografate a SanFrancisco

    Scorte

    Si! Parlo proprio di tutte quelle cose che abbiamo in frigo, in congelatore, in dispensa ed ovunque ci sia un pò di spazio per "accumulare" alimenti che siano a breve a media o lunga conservazione.

    Quando entriamo in un supermercato sappiamo cosa vogliamo, cosa ci serve, e cosa ci manca. Non sappiamo però con cosa usciamo: il sacchetto della spesa con cui torniamo a casa è molto differente da come lo avevamo immaginato! Credo di avere in dispensa almeno 5 pacchi di biscotti!!!
    Io dico BASTA accumulare!
    Mi metto in gioco!
    Allora ho deciso: l'ultima volta che sono entrata al supermercato (un iper addirittura), è stato sabato 13 giugno 2009.
    Considerando che in famiglia siamo 2 adulti che pranzano poche volte a casa ed un bimbo di quasi 2 anni che va al nido, vediamo quanto tempo dureranno le scorte accumulate finora.

    Se avrò bisogno di qualsiasi bene di consumo lo riporterò nei prossimi post.

    Seguite questa gara e perchè no... provateci anche voi... se ci riuscite! La sfida è aperta!

    martedì 16 giugno 2009

    Ho un' Idea consapevol in Mente!

    L'idea di creare questo blog deriva dalla volontà di far chiarezza (non la farò io da sola ma lo faremo insieme) su cosa significa OGGI vivere bene consapevol-mente!

    Molti oggi adottano uno stile di vita "minimal" ispirato ad una nuova sobrietà e consapevolezza.
    Frugality è la nuova frontiera, un nuovo modo di concepire le proprie scelte ed i propri consumi, dicendo NO AGLI SPRECHI, agli acquisti indiscriminati, al caricarsi di oggetti e ornamenti superflui, in nome del risparmio, del minimalismo, della sobrietà dell'INTELLIGENZA SOCIALE. Un fenomeno trasversale che riguarda pubblico e privato, moda e stili di vita.

    Vorrei approfondire questo passaggio che sta avvenendo in ognuno di noi che ci porta dall'era del CONSUMISMO all'era CONSAPEVOLE.

    Vi invito fin da ora a scrivere su questo blog per condividere le esperienze che viviamo consapevol-Mente.

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