consapevol mente

IDEE ED APPUNTI DI VIAGGIO VERSO UNA SCELTA CONSAPEVOLE DEI CONSUMI ED ANCHE DEI NON CONSUMI



CHIUDIAMO TUTTE LE FINESTRE APERTE (SULL'AMBIENTE E SUI SITI),
GUARDIAMOCI DENTRO,
ASCOLTIAMOCI,
TUTTO E' PER NOI,
NOI NON SIAMO PER TUTTO.
NOI SCEGLIAMO.

venerdì 17 dicembre 2010

Report 12\12\2010 9\14

La permacultura, questa si che è cultura!

Riporto brevemente i must della permacultura, che cultura!!!

I principi etici

  • Prendersi cura della terra
  • Avere cura delle persone
  • Limitare il nostro consumo alle nostre necessità per condividere in maniera equa e solidale le risorse della terra
I principi per la progettazione

  • Lavora con e non contro
  • Tutto influenza tutto: individua le relazioni funzionali fra i vari elementi
  • Rifletti prima di agire e fai il minimo cambiamento per ottenere il massimo risultato
  • Gli errori sono occasioni per imparare
  • Ogni elemento in un sistema naturale svolge molte funzioni, cerca di sfruttare tutte le potenzialità di ogni elemento
  • Ogni funzione può essere esercitata da più elementi. Progetta in modo che tutte le funzioni importanti possano essere svolte anche quando qualche elemento non funziona.
  • Il tutto è più della somma delle parti
  • Ogni problema contiene in sé la soluzione: trasforma i limiti in opportunità
  • Favorisci la biodiversità: progetta in modo da aumentare le relazioni fra gli elementi piuttosto che il numero di elementi
  • Minimizza l'apporto di energia esterna, progettando sistemi che sfruttano le risorse presenti in loco, ricicla e riutilizza il più possibile
  • Pianifica gli sviluppi futuri
Non sono fantastici!
Se volete approfondire,
http://www.permacultura.it/storia.html
A presto

mercoledì 15 dicembre 2010

CEDO KEFIR CONSAPEVOL-MENTE

Cedo granuli di kefir, consapevol-mente!
Ho solo una piccola richiesta da fare: conosciamoci! Se possibile, incontriamoci!
Diventiamo amici di kefir... e di sane abitudini!

lunedì 13 dicembre 2010

kefir: storia e creazione di kefir e di amicizia

Partiamo in questo meraviglioso viaggio , proverò a spiegare come questi piccoli granuli creino una bevanda straordinaria e straordinarie storie di amicizia......
Concluderemo il nostro viaggio con un estratto di wikipedia per spiegare ai neofiti cosa sia il Kefir...(quindi se proprio non sapete cosa sia.... sbirciate!).

 I piccoli granuli di kefir sono a tutti gli effetti degli esserini che si riproducono durante la loro attività, ed aumentano tanto che, nel giro di una settimana o dieci giorni raddoppiano.
Il bello è che tutti gli esserini sono attivi e nessuno è da scartare tanto che possono essere ceduti a tutti: parenti amici e conoscenti....

Se si limitassero la storia finirebbe qui.
Ma loro no! I granuli di kefir non sono affatto limitati e continuano a riprodursi tanto tanto da poterli regalare a chiunque, chiunque li desideri!
Ed ecco che iniziano ad incontrarsi persone che non si erano mai conosciute prima.
Ll' amicizia dei granuli di kefir cresce ed aumenta sempre più, tanto da competere con Facebook, (vabbè dai, non esageriamo!!), ed internet è il mondo dove il passaparola per lo scambio è più attivo, sempre più attivo!
La storia vuole che ad un certo punto Barbara incontra Anna, e diventano amiche.
Non importa se abitano vicino o lontano, se si vedono, se si sentono, o ancora se si scrivono.... sono amiche perchè quei granuli di kefir a Barbara li ha donati Anna,
ed ogni volta che verrà prodotto del kefir da Barbara, dalla sua mamma, da sua zia e dalla sua amica Giovanna,
Anna sarà con loro.
Tutte queste persone saranno insieme, unite dalla voglia di crescere, di migliorare, di migliorare la propria alimentazione e di dare agli altri l'opportunità di produrre in casa il kefir!
Grazie Anna!
Grazie ad Anna anche con per tutti coloro che riceveranno i granuli dalla mamma di Barbara, dalla zia e da Giovanna!
GRAZIE ANNA, sei una persona speciale.... e sei mia amica!!




Il kéfir (anche kefir o kefyr) è una bevanda ricca di fermenti lattici e probiotici ottenuta dalla fermentazione del latte. Contiene circa lo 0,8% di acido lattico, ha un gusto fresco ed è un alimento nutriente. Originario del Caucaso.
Il kefir tradizionale viene preparato utilizzando latte fresco (di pecora, capra o vacca) e i fermenti o granuli di kefir, formati da un polisaccaride chiamato kefiran che ospita colonie di batteri e lieviti in associazione simbiotica.
In epoca moderna fu il premio Nobel per la medicina Il'ja Il'ič Mečnikov ad interessarsi al kefir e a studiarne i ceppi batterici, convinto che fosse uno dei motivi della longevità delle popolazioni caucasiche grazie alla presenza di acido lattico che terrebbe a bada la proliferazione batterica nell'intestino [2].

Preparazione [modifica]

Preparazione del kefir: kefiran pronto per una nuova fermentazione e kefir appena filtrato
La preparazione del kefir necessita dell'inoculazione del latte con i fermenti omonimi, un'associazione di batteri e di lieviti residenti in strutture costituite da un polisaccaride, il kefiran, prodotto dai batteri stessi. I microorganismi si moltiplicheranno nel latte portando a compimento il processo fermentativo.
Nella fermentazione intervengono diverse specie di lieviti e di fermenti lattici. Si tratta di una fermentazione prevalentemente lattica, ma in parte anche alcolica (presenza di lieviti che trasformano lo zucchero in alcool e in anidride carbonica).
Nella preparazione domestica tradizionale i granuli vengono recuperati e riutilizzati per le successive fermentazioni.
Si aggiungono i fermenti al latte (deve essere freddo o a temperatura ambiente, comunque non eccessivamente caldo) e si lascia fermentare da 24 a 48 ore a circa 20 °C mescolandolo di tanto in tanto (Si può usare il latte fresco pastorizzato o il latte a lunga conservazione). Il kefir ottenuto nella produzione domestica può avere una leggera gradazione alcolica (fino ad 1 grado) mentre alcuni prodotti industriali non presentano questa caratteristica grazie a specifici metodi produttivi.
Se non viene consumato subito, il kefir deve essere messo in frigorifero, dove si conserva senza problemi per oltre una settimana: nel caso si lasci fermentare oltre diventa troppo acido e prende un gusto piccante.

sabato 27 novembre 2010

BUY NOTHING DAY = GIORNO DEL NON ACQUISTO

OGGI
STIAMO VIVENDO
LA GIORNATA IMPORTANTE PER TUTTA LA TERRA,
PER RENDERCI CONTO
DI QUANTO I NOSTRI CONSUMI POSSANO CONDIZIONARE E
QUANTO INVECE VENGANO, SOPRATTUTTO IN ITALIA,
CONDIZIONATI:
AVETE AVUTO NOTIZIE DEL "BUY NOTHING DAY" ?
SE SI DA QUALI E SOPRATTUTTO QUANTE FONTI ?
ED AVETE AVUTO NOTIZIE DELLA "COLLETTA ALIMENTARE " ED ANCORA
SE SI ( E PENSO PROPRIO DI SI), DA QUANTE
E SOPRATTUTTO QUALI FONTI?
LE GRANDI CATENE DI SUPERMERCATI FANNO PIU' INCASSI CON LA PRIMA INIZIATIVA O PIUTTOSTO CON LA SECONDA?

MA LA DOMANDA LA CUI RISPOSTA VERA SCONVOLGE E':
COSA E' ESSERE ALTRUISTI
1-COMPRARE SCATOLETTE DI TONNO O CARNE E CIBI MULTITRASFORMATI DA INVIARE AD ALTRI,
2-EVITARE LA GRANDE DISTRIBUZIONE E PREFERIRE UN CESPO DI INSALATA, DUE PORRI ED UNA ZUCCA MAGARI DAL CONTADINO VICINO CHE FA AGRICOLTURA INTEGRATA PER MANGIARLI EVITANDO SPRECHI?

SI PUO' ESSERE CONSAPEVOLI E SI PUO' ESSERE CARITATEVOLI TUTTI I GIORNI CHE VOGLIAMO....


PREFERISCO UNA SCELTA FATTA CONSAPEVOL-MENTE....http://www.adbusters.it/pages/index.php
http://www.buynothingday.co.uk/
http://consumi-parma.blogautore.repubblica.it/2010/11/22/buy-nothing-day/
http://www.usirdbricerca.info/index.php?option=com_content&view=article&id=883:il-26-e-il-27-novembre-buy-nothing-day-non-fare-nessun-acquisto&catid=73:manifestazioni&Itemid=417

lunedì 22 novembre 2010

La Storia dei Cosmetici


Possiamo fare qualcosa:
primo: informarci.
secondo:cambiare qualche abitudine quotidiana, facendo dei semplici cosmetici e/o detersivi fai da te, il web è pieno di ricette e/o video utili,

vedi blog "Sai cosa ti spalmi", "L'angolo di Lola" o "Carolitadolce".

Terzo: per sapere cosa c'è nei prodotti che comunemente usiamo basta cercare nel Biodizionario
in definitiva.... agire CONSAPEVOL-MENTE!!!!!

martedì 16 novembre 2010

Le bustine della frutta e verdura del supermercato

I sacchetti che troviamo nei supermercati per la frutta e la verdura possono essere riutilizzati, (sempre che non si rompano barbaramente per estrarre gli alimenti!), come sacchetti per le piccole pattumiere che utilizziamo nei bagni. Il trucco sta nel fare un nodo riapribile semplicemente.....io utilizzo un nodo tipo cappio non stretto tanto da sfilarlo velocemente una volta a casa. Mi sembra una buona possibilità, vero?

lunedì 8 novembre 2010

Pranzo o Cena: mangiamo bene insieme?

Gli inviti a cena o a pranzo degli amici, sono sinonimo di abbondanza.
Questo deriva dagli anni di carestia in cui i nostri genitori ci hanno dato l'imprinting sulla ottima riuscita di un invito a cena: offrire abbondanza!
Con il risultato "fisico"di far barcollare di pesantezza i commensali... e se la pancia non scoppia, non abbiamo finito di mangiare!
Ribelliamoci a questa assurda regola, ed invitiamoci a mangiar bene!
Ragazzi, vi va di "mangiarbene" insieme per cena?

mercoledì 27 ottobre 2010

Laboratorio creativo

Grazie al mio bimbo ho potuto partecipare ad un laboratorio creativo fantastico:
Per fare un gioco ci vuole....
Laboratorio sul riutilizzo dei materiali per genitori (o nonni) e figli dai 3 agli 8 anni, ed è stata un'esperienza bellissima, divertente e che, coinvolgendo grandi e piccini ha riunito tutti per riciclare, riutilizzare e, perchè no, preferire e donare giochi semplici senza pile e senza elettricità. Nel laboratorio i temi sono trattati semplicemente ed in maniera divertente sono stati "costruiti" giochi, maschere e marionette utilizzando materiale scartato come bottiglie di plastica, vassoi, tappi, stracci e carte varie, insomma il motto è stato: largo alla fantasia!

Al più presto caricherò le foto dei nostri lavoretti!
Devo dire che al mio bimbo questi giochi sono piaciuti tanto....ed io ne sono entusiasta perchè.... è piaciuto un sacco anche a me!!

giovedì 14 ottobre 2010

consiglio consapevol-mente

Oh oh! Oggi ho un pò esagerato a pranzo.... come posso fare per digerire dopo aver mangiato pesante?

Consiglio n. 1: la punta di un cucchiaino di bicarbonato in mezzo bicchiere d'acqua, bere così l' ambiente acido nello stomaco sarà in breve reso a Ph più basico (insomma staremo meglio!). 
Consiglio n. 2: il senso di colpa per una alimentazione contro se stessi e contro l'universo? Bene, combattiamolo con un pasto successivo a base di sola frutta fresca o 2 mele, in particolare utile per la cena!

giovedì 23 settembre 2010

Germogli fatti in casa con il germogliatore fai da te!

In questi giorni, dopo esser stata al Sana (Salone Internazionale del naturale), ho provato a fare i germogli con un germogliatore fai da te. Ho utilizzato un sacchetto di lino, con immersione al buio dello stesso con tanti semini dentro per il primo giorno, poi l'ho appeso sul lavello della cucina e bagnato mattina e sera fino alla comparsa delle bellissime foglioline,dopo circa tre giorni, poi lavati, scolati e mangiati! Che bella la natura fai da te!
In commercio ci sono dei germogliatori in plastica o in terracotta, ma sto pensando di farne uno riciclando vaschette o contenitori di plastica, vedremo.....

mercoledì 15 settembre 2010

BUY NOTHING DAY

La data di quest'anno è sabato 27 novembre 2010; ma dall'anno scorso è cambiato qualcosa nel nostro modo di agire di fronte alla frenetica corsa all'acquisto?
Risparmiamo il mondo...
ed il nostro portafogli?
...e lo spazio abitativo?
Ricicliamo con altri usi lo stesso oggetto..... riutilizziamo ancora ed ancora?
Evitiamo gli oggetti monouso! e gli usa e getta?

martedì 14 settembre 2010

acqua acqua acqua

Un istante, solo un istante per ricordarci di bere acqua durante la giornata, meglio lontano dai pasti!

giovedì 6 maggio 2010

una passeggiata in bici

Venerdì scorso, nel fare un giro in bicicletta, abbiamo portato il piccolo capriccioso a vedere i cavalli al maneggio che si trova tra Altedo e Boschi. All'uscita dal maneggio, già allietati dall'aver potuto vedere dei così bei cavalli da corsa, ci siamo imbattuti in un cartello che ci annunciava la vendita di prodotti biologici..... io naturalmente ero un pò scettica....al mio solito... la vorrei proprio vedere la certificazione! Ed invece abbiamo avuto uno di quegli incontri illuminanti con il Signor Mauro che coltiva le sue verdure e le pere, si produce il suo humus ed ha un rapporto con la terra di gran pace e serenità.   Il Signor Mauro segue l'alimentazione Macrobiotica e ci ha consigliato di andare al Punto Macrobiotico a Bologna per provare questo tipo di alimentazione.Il Punto Macrobiotico è un idea di Mario Pianesi, dove l'alimentazione è guidata dalle teorie dello yin e dello yang. Pianesi ha realizzato una cucina sulla base delle ricette del libro "Lo Zen Macrobiotico" di Georges Ohsawa. Ho potuto acquistare senza andare alla coop bietole e cicoria BIO che cotte e mangiate insieme rappresentano lo yin e lo yang, Porri ed insalata, e le fantastiche uova che poi, in serata Il piccolo capriccioso ha potuto degustare in una fantastica frittatina!
Bè, penso che il bello della vita è anche nell' incontrare delle persone- casualmente! - che ti invitano ad amare la vita!
PS: attenzione ho parlato di alimentazione macrobiotica e non di dieta macrobiotica, e c'è differenza, si nella nostra testa!

lunedì 26 aprile 2010

Ciao Mario


Mario era un mio collega, lavoravamo insieme... e dedico questo post a lui dopo giorni di silenzio...
Nessuno, ne oggi nè mai, può giudicare quel che è successo.

mercoledì 21 aprile 2010

Compro i Jeans MADE IN ITALY e poi...

Compro i Jeans MADE IN ITALY e poi...

...e poi scopro che si, sono fatti in Italia ma sono fatti da laboratori di proprietà e di manodopera cinese a basso costo. A questo punto chi mi assicura che queste persone sono trattate con il rispetto e con le leggi italiane?
Come faccio a sapere che tutte le norme sulla sicurezza sono rispettate? Che i lavoratori non siano sottoposti ad orari che superano le 12 ore al giorno, le condizioni dell'ambiente di lavoro siano adeguate? Come faccio a fidarmi? E' vero sono made in Italy ma.... io non mi fido e la soluzione qual'è ?

martedì 6 aprile 2010

Vivere vegetariano consapevolmente

continua......Perchè vivere vegetariano consapevolmente ..... tutti ormai sono a conoscenza che per produrre un chilo di carne per i nostri allevamenti sono necessari tanti chili di cereali e tanti litri di acqua!
Non ho precisato le quantità poichè ogni fonte cita una quantità che va da 6 a 15 chili di cereali in funzione del tipo di animale allevato e di tante variabili in gioco...
Poi sono contro lo spreco, ed in effetti mi sono ritrovata davanti ad un quesito: premesso che io non compro carne (e quindi non alimento questo mercato),ma vivo in un mondo di carnivori... se ho la consapevolezza che quello che c'è in frigo o nel piatto, se non viene mangiato, dovrà essere sprecato ulteriormente trasformandolo in rifiuto, cosa la mia coscienza mi chiede di fare? Qual'è il danno minore che posso apportare al sistema terra?
Io sono per il consumo consapevole anche questa volta, voi cosa ne pensate?

giovedì 11 febbraio 2010

Dieta vegetariana consapevolmente

A 10 giorni dall'inizio dell'avventura vegetariana sono proprio soddisfatta!
A parte un piccolo assaggio per "inconsapevol-ebrezza", non ho ingerito volontariamente o con concause carne e salumi.
Precedentemente avevo accennato all' appuntamento con la fiorentina per domenica a pranzo,ricordate?
Bè, abbiamo dovuto saltare l'appuntamento con gli amici per il piccolo di casa febbricitante, sigh! Così abbiamo dovuto dire addio anche alla fiorentina dell'appennino tosco-emiliano, che peccato!
Mi è veramente dispiaciuto perchè.... devo dire tutta la verità: avevo considerato quello come l'estremo addio alla carne in grande stile!
Si perchè a me la carne piace un sacco, e la mia scelta non è dovuta alla sofferenza degli animali, si mi dispiace certo.... ma non rinuncerei a mangiare qualcosa che mi piace per gli animali, sono troppo debolmente golosa...
continua.....

venerdì 5 febbraio 2010

Come diventare vegetariano?

Ho trovato alcuni spunti per perseguire questo cambiamento:
http://www.vivizen.com/2009/08/come-diventare-vegetariani.html
Questo è un blog proprio carino, ve lo consiglio!

Dieta vegetariana consapevolmente!

Sono passati pochi giorni ma sono molto contenta di come vadano le cose.... non ho mangiato carne da ben 5 giorni!
Non è poco!
E poi i cambiamenti non sono facili!

martedì 2 febbraio 2010

Dieta vegetariana consapevolmente

Bene! Il primo giorno è superato alla grande! Ho mangiato tante verdurine, pane integrale, pasta, frutta, formaggi, caffè ma niente carne e niente dolci!

Sono convinta di farcela e ce la farò, solo se considero di non partecipare ad un pranzo con tanti amici domenica prossima a base di ...... fiorentina!!!
Osservo ciò che ho scritto e vedo l'entusiasmo con cui l'ho scritta, lei la regina delle bistecche, un appuntamento sull' appennino tosco-emiliano che non vedevo l'ora che arrivasse ed invece guarda ora come sono divisa sul da farsi!!
Cosa accadrà?

lunedì 1 febbraio 2010

Dieta vegetariana consapevol-mente

Ho seguito pochi giorni fa un' intervista al prof. Veronesi in cui i temi erano la salute, la vita, la famiglia, la malattia e gli incidenti e per finire l' alimentazione.
Il tema è sempre quello: cosa mangiare?
Il prof. Veronesi ha semplicemente detto di essere da sempre vegetariano e che è importante mangiare poco.
Ed allora perchè non sperimentare personalmente un cambiamento importante?
Da un anno circa medito la trasformazione: dieta vegetariana e poco affamata (in realtà vorrei essere poco golosa, di dolci, di cioccolato, di pane, di pizza, di affettati...direi una mission impossible); per un anno ho cercato di mangiare meno carne (e ci sono riuscita), e meno dolci (ne ho sicuramente mangiati più di prima!!).
Ma è giunto il momento del grande passo, mi trasformo.... ehi ma.. ci riuscirò? Aiuto?
Chi mi sostiene?
Parto adesso con questo nuovo post....
allora:
Pronti, partenza, via!!!!

mercoledì 20 gennaio 2010

mi piace

Un uomo, mi piace
se fa la raccolta differenziata....
se chiude il rubinetto quando si allontana...
se compra lampadine a risparmio energetico....
se preferisce il biologico...
e la farina integrale.....
se legge l'etichetta dei prodotti che intende acquistare...
se porta con se al supermercato un sacchetto da riutilizzare....
se beve acqua di rubinetto e non bottiglie di plastica....
se compra dal piccolo negoziante e non solo nelle grandi catene....
se spegne la tivù (e lo stand by) per leggere un libro....
se pulisce con aceto o bicarbonato.....
se fa merenda con un frutto....
se non abusa di farmaci....
....ma un uomo così...esiste?

venerdì 15 gennaio 2010

Nuovo Anno Nuovi propositi...buoni?

Bentornati a tutti dal lungo periodo natalizio!
 Messo da parte il 2009 possiamo finalmente dedicarci a ciò che ci piace, che ci stimola e che ci interessa senza limiti!
Per chi sta pensando che non è vero, bene ne parliamo a quattr'occhi!
Ebbene si, poichè nessuno riuscirà a farmi cambiare idea! Questo è l'anno della svolta, quest' anno succederà tutto cio che riteniamo impossibile!
Quest'anno succederà tutto ciò che ritenevo impossibile!
Vedrete che
1 Andrò a vivere in una città di mare, in una villa vicina al mare.
2 Avvierò un' impresa tutta mia.
3 Scriverò un libro, pianterò un albero e farò un figlio (Da antico proverbio cinese)
Per il momento mi impegno  per i primi due punti.
E.......vvia!

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